Riflessioni post viaggio
Alessandro Dell’Anna e Rob Ehrens
Dopo l’ultimo viaggio in Olanda di qualche giorno fa, ho avuto modo di fare delle riflessioni. Ogni viaggio è un’esperienza straordinaria ed educativa.
Il tempo che trascorro con i miei amici in Olanda, è sempre spunto per guardare, ascoltare e confrontarsi, chiaramente io non apporto nulla alla loro cultura equestre, ma bensì, è il contrario. La cosa che più lascia perplesso, non tanto più me ma chi si avvicina a quel mondo da esterno, è la collaborazione che c’è fra loro. La condivisione, la stima reciproca, i progetti, la voglia di dividere e condividere un po’ tutto. Chiaramente nessuno rinuncia alla sua identità personale, ma allarga il campo lavorativo attraverso la collaborazione. Rispetto ad altri viaggi, in questo mi sono dedicato all’osservazione degli stalloni e della loro produzione, cercando di raccogliere informazioni, con gli occhi e facendo apportune domande, trovando risposte serie esaustive con pregi e difetti. L’ incontro con il team Van de Oetelaar, la visita a stall Van der Vleuten, nonché il colloquio con Rob Ehrens, che qui come lì, ci sono le stesse problematiche ma approcci diversi, la differenza sta nella ricerca delle soluzioni che in Italia non c’è.
Per finire, con un po’ di orgoglio, ho notato che gli stalloni AD STALLIONS, che operano presso le strutture Mirabello di Uboldo di proprietà di Andrea Borsani, non hanno nulla meno dei colleghi in terra straniera. Correttezza degli appiombi, della conformazione degli arti, andature e salto, hanno lasciato in me una bella sensazione che mi sprona ad andare avanti nonostante le 1000 difficoltà di questo paese.